monterubbiano

Monterubbiano è un borgo medievale nelle Marche, in provincia di Fermo. La sua origine risale all’anno 1000 e, pur avendo perso gran parte delle fortificazioni, ad eccezione del Cassero e di alcuni tratti delle mura, ha ben conservato il suo centro medievale.
Ogni anno la manifestazione “Sciò la Pica” ricorda l’antica colonizzazione delle tribù picene da parte dei sabini, venuti nelle Marche guidati, si racconta, da una pica, ovvero un picchio. La rievocazione, che alla tradizione pagana unisce motivi religiosi, si svolge nel periodo di Pentecoste.  
Dalla vetta di una collina di oltre 400 metri sul livello del mare, le vedute panoramiche del paese spaziano dai monti Sibillini, conosciuti anche come monti azzurri, al mare Adriatico.
Monterubbiano è stato insignito della bandiera arancione dal Touring Club.

I principali luoghi di interesse sono:

  • le antiche Porte di accesso: Porta del Pero e Porta San Basso
  • le Mura castellane, fatte erigere da Francesco Sforza nel 1433
  • il Ghetto degli Ebrei risalente al XVI secolo
  • il Palazzo comunale del 1300, in stile romanico-gotico. Prima della costruzione del palazzo comunale, le riunioni si svolgevano nei periodi freddi nella chiesa romanica di Santa Maria dei Letterati (comunemente chiamata Collegiata), mentre in quelli caldi direttamente in piazza
  • la Pinacoteca
  • il Museo archeologico
  • il Teatro dedicato a Vincenzo Pagani
  • le dieci chiese del paese, tra le quali Santa Maria dei Letterati, conosciuta appunto come la Collegiata, che contiene una tela e tre tavolette del nativo Pagani e la duecentesca chiesa dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista, con affreschi del ‘300, ‘400, ‘500
  • il Polo culturale San Francesco (XII secolo), sede del nuovo museo civico archeologico, biblioteca, laboratorio didattico, sala congressi e orto botanico.

Dove mangiare
Per quanto riguarda l’organizzazione quotidiana, in centro c’è un piccolo supermercato fornito dei prodotti di prima necessità, un fruttivendolo con frutta e verdura fresche, un negozio di pasta fresca Sfoglia e Mattarello e gastronomia che offre, tra le altre cose, anche specialità locali come le tagliatelle fritte, le olive e le creme fritte, e poi Le Fornare il forno con pani, pizze e dolci locali di ottima qualità. Nel Parco di San Rocco c’è un ristorante-pizzeria, Il Coccaro dove si possono assaporare le specialità del posto seduti in una splendida terrazza panoramica. A Moresco, un chilometro da Monterubbiano, vi aspetta 10_83.moresco, il nuovo ristorante in una bellissima piazza che ricorda un set cinematografico.

il forno “Le fornare”
il ciauscolo
le tagliatelle fritte
il fritto all’ascolana